Nella contea di Marsabit, estesa quanto tutta l’Italia del Nord, sono presenti solo 5 ospedali, molto lontani dai villaggi e impossibili da raggiungere da chi è reso infermo dalla malattia e non può quindi percorrere lughe distanze a piedi.
Sul territorio sono presenti i dispensari che consistono in delle infermerie più o meno attrezzate in cui non è presente un medico ma che assicurano un primo intervento sanitario.
A Diriba-Gombo, villaggio a 15 Km da Marsabit, il dispensario si trova nel compound della missione ed è uno tra i più attrezzati ed efficienti. È gestito da una suora indiana, sister Mary, aiutata da due infermieri e copre un bacino di utenza di circa 20 km di raggio. Il dispensario garantisce la cura immediata e la fornitura di medicine in quanto dotato di una farmacia. Grazie alla presenza di un laboratorio di analisi, gestito da una giovane specializzanda, possono essere effettuati i test di laboratorio per malaria, tifo, Hiv…e le altre principali malattie che funestano questa terra.
È inoltre presente uno store per la distribuzione di cibo che avviene una volta a settimana.
Sono garantite le visite ai neonati per controllarne il sano sviluppo e la crescita e alle donne incinte, che sempre più spesso si recano al dispensario per partorire in sicurezza grazie alla presenza di una sala parto.
È presente anche una sala per la degenza dei pazienti più gravi, o delle gestanti, con due posti letto.
Nel 2013 il dispensario è stato soggetto ad un’ispezione governativa che ha superato brillantemente. Il progetto, concluso nel Luglio del 2016, prevedeva la costruzione di due ulteriori sale, una sala odontoiatrica e una sala degenza che consentiranno al dispensario di diventare un health center e poter così vedere la presenza di un medico nello staff.