Laisamis è stata la prima missione cattolica ad essere costruita nella Diocesi di Marsabit. L’evangelizzazione della Chiesa cattolica è stata affidata prima ai Padri della Consolata e alle Suore Comboniane che hanno esteso la loro evangelizzazione e la promozione umana alle manyatte. La Chiesa cattolica è stata apprezzata dai Rendilles di Laisamis grazie anche alla struttura ospedaliera gestita dalle suore Comboniane e da volontari.
Nel 1990 i Missionari della Consolata hanno consegnato la missione di Laisamis a due sacerdoti Fidei donum della Diocesi di Brindisi-Ostuni, don Donato Panna e don Fernando Paladini, succeduti poi da Don Giuseppe Satriano. Questi sacerdoti con le Suore Comboniane hanno lavorato per la crescita spirituale e umana di Laisamis.
Il catechismo chiamato Safari ya Imani (Cammino di Fede in Kiswaili) è stato sviluppato da don Donato per evangelizzare la comunità parrocchiale di Laisamis.